ORIENTAMENTO CLASSI TERZE

E’ imminente per le classi terze medie il momento della scelta della scuola superiore, un passaggio importante per il proseguimento degli studi e della vita. Per accompagnare al meglio i nostri alunni, abbiamo accolto la proposta del liceo “Cevolani” di Cento di venirci ad illustrare il progetto “Esabac”, attivo nella sezione M del liceo linguistico.
Nato da un accordo intergovernativo tra Italia e Francia, “Esabac” è un percorso di studi della scuola secondaria di secondo grado, che porta al conseguimento di un doppio diploma: Esame di Stato italiano e Baccalauréat francese.
Nel corso della lezione tenuta dalle docenti referenti del progetto, si è parlato del concetto di “immersione” nella lingua straniera che sta alla base di questo percorso e che prevede, oltre all’insegnamento della lingua e letteratura francese (tenuto dalla prof.ssa Assunta Vitelli), delle ore di conversazione (con la docente madrelingua Sonia Auguet) e di storia in lingua, con l’approccio metodologico francese che si fonda sullo studio di documenti autentici (con la docente di storia Claudia Bonini).
I ragazzi si sono mostrati curiosi e partecipativi, desiderosi di condividere i loro pensieri sull’importanza di conoscere le lingue straniere, passando per le difficoltà riscontrate nello studio (ortografia e pronuncia gli scogli principali del francese), fino alle esperienze dirette della cultura d’Oltralpe: immancabili i riferimenti culinari, tra croissants, macarons e escargots, così come immancabile è il fascino di Parigi, per alcuni alunni un bel ricordo di un viaggio in famiglia e per altri un sogno nel cassetto per il futuro.
La riflessione non ha risparmiato le criticità legate alle differenze culturali, alle incomprensioni e agli stereotipi cui siamo confrontati nell’incontro con una lingua e cultura diversa dalla nostra, ma tutto questo è stato letto in un’ottica di opportunità da cogliere per allargare i nostri orizzonti, alla scoperta delle differenze che ci rendono unici e ci permettono di vedere la realtà da punti di vista inediti, senza però trascurare le somiglianze che ci rendono “cugini”.
Ci siamo salutati con le parole della prof.ssa Sonia Auguet, che ha augurato ai nostri ragazzi: “Siete giovani del mondo, non solo giovani italiani”.
Dopo avere incontrato la 3A, la 3BA, la 3E e la 3F, l’appuntamento a gennaio sarà con le classi 3C e 3D, che parteciperanno a questa lezione al rientro dalle vacanze di Natale.