IL MOSTRO DEI COLORI VA A SCUOLA
Abbiamo iniziato il percorso di ingresso alla scuola dell’infanzia con una storia: Nina ha l’ingrato compito di accompagnare Mostro nella sua prima esperienza con il mondo della scuola. All’inizio Mostro è spaventato, non sa cosa aspettarsi e prepara lo zainetto come se stesse andando ad affrontare una lotta con gli alieni. Viene quasi trascinato a forza da Nina che gli presenta i suoi nuovi compagni e la maestra. Lei gli mostra la sua aula, per farlo sentire a suo agio, ma lui si nasconde da qualche parte, non si sa dove sia finito, è a disagio. Poi cominciano le attività e Mostro inizia ad esprimersi: con il flauto, ad esempio, nella lezione di musica, assordando tutti, stonato com’è; vorace di storie, mentre la maestra le racconta; divertito, nel cortile, dove scopre la sua passione per l’altalena, la casetta castello, gli alberi, creando la fila di bambini in attesa. Mostro è un inguaribile combina guai e lo dimostra nel bagno, quando tutti vanno a lavarsi le mani, o subito dopo, all’ora del pranzo, quando gioca col cibo. Non si fa, Mostro! E non si disturbano i bambini che riposano nella sala riposo! Mostro alla fine è entusiasta dell’esperienza e non vede l’ora di tornare a scuola, il giorno dopo.E così anche i bambini cominciano ad apprezzare l’inizio della loro vita da “studenti”.
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