Il 13 novembre è la Giornata Mondiale della Gentilezza: un appuntamento oggi più che mai significativo perché proprio in questo momento cosi difficile non bisogna dimenticare che siamo esseri umani che stanno vivendo le stesse difficoltà e un piccolo gesto gentile può aiutare ad andare avanti,
L’obiettivo di questa giornata che abbiamo fatta nostra è guardare oltre noi stessi, oltre i confini dei diversi Paesi, oltre le nostre culture, etnie e religioni per renderci conto che siamo cittadini del mondo con spazi da condividere, un sistema da conservare e uomini da accogliere e valorizzare. Solo così possiamo essere parte di un mondo migliore, un mondo che oggi non risparmia nessuno e rende tutti vulnerabili.
L’idea è nata nel 1997 quando si celebrò la Conferenza del World Kindness Movement a Tokyo, che si chiuse con la firma della Dichiarazione della Gentilezza. Da lì, il World Kindness Day si è propagato in tutto il mondo. Al movimento aderiscono infatti 27 nazioni che periodicamente si riuniscono in un’assemblea generale per discutere di progetti di mutuo aiuto, condivisione e sviluppo sostenibile. In Italia si è sviluppata a Parma nel 2000. E noi, nel nostro piccolo, da alcuni anni, in questa giornata, riflettiamo insieme ai bambini e ragazzi di ogni età della nostra scuola dell’importanza della gentilezza per rendere migliore una giornata anche in questo brutto periodo che stiamo vivendo.
Ogni classe a contribuito a suo modo: cominciamo con le classi quinte del plesso “Carducci” che hanno pensato a un piccolo manifesto.