Un laboratorio sulle illusioni ottiche: l’arte in 3D!
 
Solitamente siamo abituati a disegnare in due dimensioni, ma oggi i piccoli artisti di III A hanno sperimentato e capito che è possibile ottenere l’effetto tridimensionale senza avere a disposizione sofisticati mezzi tecnologici! Hanno dapprima osservato una carrellata di immagini in cui artisti famosi hanno offerto loro diversi modelli di illusioni ottiche o di prospettive. Ne sono un esempio Escher, così come gli esponenti dell’ Optical Art, che hanno saputo giocare con le illusioni ottiche allo scopo di creare opere che sembrano fuoriuscire dal piano.
A questo punto, hanno provato a sperimentare insieme la terza dimensione, con due semplici attività in cui hanno dovuto applicare principi di geometria, matematica e arte. Tracciando una serie di linee e colorando rispettando poche essenziali indicazioni, hanno realizzato tanti piccoli capolavori. Qualcuno si è cimentato anche nell’aggiunta di luci e ombre per dare un maggiore effetto di profondità. E’ bastato infine osservare i disegni da lontano per riuscire a coglierne la tridimensionalità. Sembrava un’impresa impossibile, invece impiegando una buona dose di tenacia ed un po’ di pazienza, l’effetto finale ha sorpreso tutti!