MIUR E GDF: NELLE SCUOLE PER UN’ “EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ ECONOMICA” – L’incontro con gli alunni del Comprensivo n. 1 “Il Guercino”

Si è tenuto questa mattina, nell’Istituto Comprensivo n. 1 “IL GUERCINO” di Via Dante Alighieri a Cento, l’incontro tra la Guardia di Finanza e gli alunni delle classi di seconda e terza media per il progetto “Educazione alla legalità economica” nato dalla collaborazione tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, e il comando generale della Guardia di Finanza.
Presenti l’appuntato Marco Massari del comando provinciale di Ferrara, il luogotenente Maurizio Verdini, comandante della tenenza di Cento, e il tenente colonnello Filippo Ruffa, del comando provinciale di Ferrara, che ha saputo catturare pienamente l’attenzione degli studenti presenti coinvolgendoli con domande e filmati vari. “Si tratta della quinta edizione di un progetto di carattere nazionale che ha l’obiettivo di diffondere il concetto di legalità economica e finanziaria nelle scuole primarie e secondarie” – ha sottolineato il tenente colonnello Ruffa. Durante l’incontro con gli studenti, infatti, vengono trattati argomenti come l’importanza della prevenzione dell’evasione fiscale, il ruolo della GDF nelle risorse pubbliche, gli effetti negativi del mondo della falsificazione e i danni conseguenti allo spaccio di droga.
Tale progetto viene affiancato ad un concorso, migliorato ed arricchito ogni anno, ideato dalla Guardia di Finanza per invogliare i giovani a riflettere sull’argomento della legalità attraverso la creazione di immagini e video, e tutti coloro che si distingueranno riceveranno un attestato del comando provinciale della GDF di Ferrara, mentre ai vincitori saranno distribuiti ricchi premi e la possibilità di soggiornare presso le strutture della Guardia di Finanza. Insomma, una bellissima iniziativa in cui il tenente colonnello Ruffa crede moltissimo poiché “la scuola è la prima agenzia educativa ed è proprio in questa sede che bisogna trapiantare il seme della legalità, in questo caso economica, coinvolgendo nel modo più funzionale i giovani di oggi”.


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