L’ISTITUTO COMPRENSIVO “IL GUERCINO” PRESENTA LA SESTA EDIZIONE DEL CONCORSO “IL PRESEPE PIU’ BELLO” TRA SIMBOLOGIA E MULTICULTURALITA’

La sesta edizione del concorso “Il Presepe più bello” presso l’istituto comprensivo “Il Guercino” ha portato anche quest’anno l’allestimento presso l’ingresso dell’istituto della ormai tradizionale mostra dei presepi che porterà alla premiazione del presepe più bello – e più votato – al rientro dalle vacanze da parte degli alunni della scuola dell’infanzia, delle scuole primarie e della stessa scuola secondaria con il voto delle classi che non hanno partecipato alla realizzazione dei presepi.

I ragazzi delle classi seconde e terze hanno costruito una cinquantina di presepi lavorando a gruppi a casa di un compagno del gruppo. Anche quest’anno i presepi evidenziano originalità, calore ed impegno; ormai l’originalità del presepe adornato con il muschio raccolto nel giardino di casa è obsoleta. L’originalità degli alunni ha portato a una vecchia sedia di legno il cui schienale è diventato un cielo stellato con una luminosa stella cometa e il sedile il fondo della capanna; un vecchio televisore portatile si è trasformato in un’accogliente grotta; tappi, capsule del caffè, lampadine sono state riciclate e trasformate in colorate statuine. Un viaggio a Matera ha fornito lo spunto per riprodurre un sasso-grotta in cui allestire la dimora di Giuseppe e Maria; la riproduzione di un computer di cartone modifica lo schermo in spazio in cui inserire un presepe grezzo.

Questa tradizione è ormai radicata nell’istituto “Il Guercino”. “La costruzione del presepe stimola la creatività e la manualità dei ragazzi e delle ragazze; è un’occasione per trovarsi il pomeriggio a casa da un compagno e condividere il lavoro ed una merenda insieme; è quindi anche uno stimolo alla socializzazione e ad un uso intelligente del proprio tempo libero – spiega la dirigente Anna Tassinari – In una scuola come la nostra, multi etnica, la costruzione del presepe è vissuta in modo diverso, in base alla propria esperienza di vita di ognuno . Può essere visto come messaggio religioso o come messaggio di pace: i ragazzi partecipano con entusiasmo e invettiva. ”.

Dal 7 gennaio 2020 chi passa per Via Alighieri può chiedere di visitare i “presepi dei ragazzi della scuola secondaria “Il Guercino”, in quanto la mostra rimarrà disponibile fino al 20 gennaio 2020.

Anche i bimbi della scuola primaria “Carducci” hanno realizzato il loro presepe allestito nell’atrio della loro scuola in via Gennari, preparandosi all’impegno della mostra quando arriveranno alla scuola secondaria!


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