I bimbi de “Il Guercino” per Falcone e Borsellino

Rappresentazione teatrale degli studenti in occasione del 25° anniversario della strage di Capaci

Cento. La classe IV B dell’Istituto Comprensivo “Il Guercino” ha voluto dare il proprio contributo di impegno civile partecipando alle manifestazioni patrocinate dal Comune di Cento e dalla sezione Libera del Cento-Pievese, in occasione del 25° anniversario della strage di Capaci, rappresentando l’evento teatrale “E vissero felici e legali…”.

I bambini hanno rappresentato, con scioltezza, spontaneità e impegno, un testo scritto dalle loro maestre, Laura Riviello, Donatella Gabrielli, Chiara Cavicchi e Paola Leoni, con riflessioni sulla quotidianità abbinando il concetto di felicità al concetto di legalità. Il ritornello “Sono felice quando…” del primo tempo, trasformato in “Sono legale quando…” ha commosso il pubblico rappresentato dai genitori, dagli ospiti della “Coccinella Gialla” e dagli assessori Grazia Borgatti e Matteo Fortini.

E’ stato un pomeriggio denso di emozioni dove dei bimbi cosi piccoli hanno offerto ai “grandi” momenti di riflessioni importanti, recitando frasi toccanti di persone colpite dalla mafia, tra cui spicca, trattandosi di uno spettacolo scolastico, la frase di Antonino Caponetto: “La mafia teme la scuola più della giustizia, l’istruzione toglie l’erba sotto i piedi della cultura mafiosa”.

La dirigente Anna Tassinari, a conclusione del percorso, nel ringraziare insegnanti, bambini , pubblico e assessori, ha ricordato come la legalità sia legata anche alla solidarietà e non a caso l’evento è stato svolto presso la Coccinella Gialla; nella progettualità dell’Istituto Comprensivo “Il Guercino”, il binomio legalità e solidarietà prevede varie iniziative.


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