EDUCAZIONE STRADALE ON LINE

Da alcuni anni, l’Ufficio Scolastico Territoriale di Ferrara e l’Osservatorio per l’Educazione Stradale dell’Emilia Romagna propongono lo spettacolo di educazione stradale “I Vulnerabili”. Abbiamo sempre partecipato utilizzando il teatro comunale della “Pandurera”. Quest’anno ci siamo uniformati alle richieste del nostro tempo e abbiamo ugualmente partecipato con due classi in didattica digitale integrata a distanza per ogni incontro. Esperienza straordinaria, se si pensa che 50 ragazzini e ragazzine, collegate dalla loro casa, hanno seguito la conferenza spettacolo dell’attore Filippo Tognazzo probabilmente anche lui al proprio domicilio. Inoltre alla “performance” del 18 marzo 2021 erano presentii i due prof. di tecnologia, Pezzo e Neri, la referente dell’ufficio scolastico territoriale prof.ssa Marangoni, la nostra dirigente Anna Tassinari e la dirigente dell’ufficio territoriale di Ferrara, dott.ssa Veronica Tomaselli che ci ha onorato della sua presenza, facendo sentire agli alunni e alle alunne la vicinanza delle istituzioni, importante in questo periodo cosi difficile per tutti. Ma perché questa “lezione speciale” di educazione stradale? Ogni minuto, nel mondo, due persone muoiono per incidenti stradali: sono oltre tremila al giorno, un milione e duecentomila all’anno. Di questi, circa un terzo sono giovani fra i 18 e i 35 anni. Negli ultimi anni la comunità internazionale ha dato un importante impulso alla prevenzione degli incidenti, invitando tutti i paesi a ridurre i morti sulle strade del 50% entro il 2020. Per questo Zelda, in collaborazione con l’Associazione Per non dimenticare, ha prodotto I Vulnerabili, uno spettacolo innovativo, scritto e interpretato da Filippo Tognazzo. I Vulnerabili propone il tema della sicurezza stradale in modo diretto, divertente e al tempo stesso rigoroso. I ragazzi vengono coinvolti in maniera attiva e partecipano rispondendo a delle domande, indotti ad alcuni ragionamenti in maniera attiva. La lezione-conferenza è stata condotta con un linguaggio dinamico ed efficace, che affronta una tematica seria e complessa in modo rigoroso, ma senza mai risultare noioso, retorico o banale. Così vengono affrontati temi quali i tempi di reazione, la velocità virtuale, le pubblicità illegali, i cavalli e la potenza, la comunicazione, i rapporti fra interesse pubblico e privato, i crash test e la sicurezza passiva, la spesa sanitaria e il PIL, fino al concetto chiave di vulnerabilità. Sicuramente le campagne di prevenzione, la consapevolezza, unitamente allo sviluppo del senso civico da parte di tutti i cittadini porteranno a una sensibile riduzione del numero di incidenti.